Ci sono alcune cose che gli interior designer non faranno mai nelle nostre case: ne abbiamo selezionate 5. Andiamo a vedere quali sono.
Sempre più persone si stanno affidando a degli interior designer per decorare le case. Sono degli esperti capaci di trasformare spazi ordinari in ambienti eleganti, funzionali e armoniosi. Ogni progetto è un delicato equilibrio tra estetica e praticità, in cui l’arte del design si unisce alla psicologia dell’ambiente.

Nonostante la loro creatività e le infinite opzioni a disposizione, ci sono alcune scelte che un interior designer eviterà sempre, ma solo per riuscire a garantire che l’ambiente sia non solo bello ma anche pratico, confortevole e ben equilibrato. In questo articolo, ci sono 5 cose, le più importanti, che questi specialisti di questo settore non faranno mai nelle nostre case.
Ci sono tanti passi da fare per riuscire a creare un progetto di successo: è importante, quindi, coniugare bellezza, funzionalità e un’accurata considerazione delle necessità di chi lo abita.
Ecco cosa non faranno mai gli interior designer nelle vostre case
Ci sono alcune cose che gli interior designer non faranno mai nelle case, ma solo perché si ha paura di fare un progetto che non sia del tutto attento e ben equilibrato. La prima regola di un bravo interior designer è quella di non sovraccaricare lo spazio con troppi colori sgargianti. I colori vivaci spesso sono utilizzati per accentuare piccoli dettagli, come cuscini, tende o opere d’arte. Ma c’è il rischio di esagerare con una combinazione di colori troppo contrastanti: questi possono trasformare un ambiente in qualcosa di poco piacevole e caotico.

Inoltre, un bravo interior designer non si limiterà mai a realizzare uno spazio esteticamente piacevole senza tenere in considerazione l’aspetto funzionale. Infatti, non sceglierà mai una soluzione esclusivamente estetica che non soddisfi le esigenze funzionali, come, ad esempio, la comodità di un divano che non sia abbastanza confortevole o una libreria troppo alta da raggiungere facilmente.
Troppi oggetti decorativi possono fare sembrare una stanza disordinata e affollata, riducendo la sensazione di spazio e di comfort: gli interior designer preferiscono optare per uno stile più sobrio, in cui ogni elemento ha un suo scopo. Questo crea un senso di ordine, ma anche spazi più rilassanti.
Inoltre, un designer esperto eviterà sempre l’uso di materiali di bassa qualità che potrebbero deteriorarsi rapidamente. O anche compromettere l’estetica del progetto a lungo termine. Mobili economici che si danneggiano facilmente o finiture che si rovinano con l’uso quotidiano non sono mai una scelta saggia. L’uso di materiali resistenti e duraturi contribuisce a creare ambienti che rimangono belli e funzionali per molti anni.
Infine, l’interior designer non imporrà mai il proprio gusto su un progetto. Scegliendo soluzioni che non corrispondono ai gusti del cliente è un grande errore professionale. Ma può anche portare a un ambiente che non rispecchia affatto il vivere quotidiano di quella persona. È importante seguire, quindi, il gusto del cliente: se piace uno stile rustico, ad esempio, non forzerà mai la mano per avere un arredamento moderno.