Gli smartphone di ultima generazione sono sempre più potenti: in alcuni c’è addirittura una fotocamera nascosta, forse anche nel tuo. Ecco come puoi sfruttarla.
Periodicamente vengono lanciati sul mercato nuovi modelli di smartphone sempre più tecnologici, sempre più performanti e che offrono un’esperienza d’uso sempre migliore. Ormai con questi device possiamo fare quasi di tutto. A volte, neppure siamo consapevoli di tutte le potenzialità che questi dispositivi hanno e finiamo quindi per utilizzarli in modo “basico”, quando invece abbiamo fra le mani strumenti molto più potenti.

Per esempio non tutti sanno che il loro smartphone potrebbe avere una fotocamera nascosta da sfruttare per i propri “interessi”. Immagina per un attimo cosa vorrebbe dire avere una fotocamera nascosta integrata nello smartphone: significherebbe poter fotografare o riprendere qualcuno, senza che se accorga, per esempio. Ma vediamo nel dettaglio cosa implica tutto questo.
Gli smartphone con la fotocamera nascosta: ecco come funzionano
In realtà, per quanto possa incuriosire la possibilità di avere uno smartphone con la fotocamera nascosta perché ci darebbe ampio spazio di manovra per “spiare” chi vogliamo, questo non è effettivamente possibile. Gli smartphone che usiamo comunemente non integrano nessuna fotocamera nascosta.

Invece, sono alcuni modelli modificati, venduti online sul mercato cinese grigio, ad averla. Con questa fotocamera si possono scattare foto indebitamente, anche a display spento, senza che quindi la vittima se ne accorga. In pratica all’interno del jack delle cuffie viene montato un sensore che permette di fotografare anche a display spento e senza dover usare la fotocamera posteriore o frontale, che darebbe nell’occhio.
Questi smartphone sono facili da acquistare perché relativamente economici dato che costano 2000 rmb ovvero circa 265 euro. Con un po’ di passaparola sui vari social o app di messaggistica, infatti, si arriva facilmente a chi vende questi smartphone per poterli acquistare. Si tratta di dispositivi a basso costo con con il jack da 3,5 millimetri piazzato sia nella posizione classica sul fondo del dispositivo ma spesso anche nella parte superiore, in modo che sia più facile inquadrare la vittima.
La modifica a questi dispositivi è sia di tipo hardware che software in quanto su questi viene installata anche un’app che permette di scattare foto senza dover attivare il display, utilizzando uno dei tasti fisici come otturatore. Anche se i contenuti registrati non saranno di ottima qualità, tanto basta per scattare delle foto “rubate” e soprattuto illecite, per esempio quando ci si trova in luoghi pubblici e affollati.
Se si viene sorpresi ad utilizzare questi smartphone modificati, si rischia grosso. Quindi, anche i potenziali acquirenti stuzzicati dall’idea di avere un dispositivo del genere, farebbero meglio a farsi passare questa voglia.