Ci sono notizie davvero positive per i pensionati, che potranno andare in vacanza senza spendere un euro grazie all’INPS, ecco come fare.
Si parla spesso di come gli stipendi di molti italiani siano tra i più bassi d’Europa, mettendo in grande difficoltà sia chi ha una famiglia da mantenere sia chi vive solo. Non va certamente molto meglio ai pensionati, ormai costretti a lavorare più di quarant’anni pur di arrivare all’agognato traguardo, spesso tagliato a un’età non più così basso, ma con la garanzia di ottenere un assegno mensile che porta a dover fare non pochi sacrifici.
Fortunatamente possono esserci finalmente novità interessanti e positive per molti, che potranno permettere ad alcuni di loro di tirare un sospiro di sollievo, come non accade da tempo. L’INPS ha infatti scelto di non stare a guardare e offre la possibilità di ottenere dei soldi che potranno essere utilizzati per andare in vacanza in maniera gratuita, così da provare a staccare la spina almeno per qualche giorno e rilassarsi,
Avere la possibilità di ritagliarsi qualche giorno di vacanza almeno una volta l’anno è provvidenziale per molti e a ogni età. Spesso, però, per tante persone questa idea si trasforma in un sogno irrealizzabile perché ci si ritrova a fare costantemente i conti con le spese da sostenere e non si riesce a mettere da parte niente da poter destinare a questo scopo.
A vivere questa situazione sono certamente tanti lavoratori, ma anche i pensionati, a maggior ragione chi percepisce la quota minima, che spesso rende impossibile mantenersi se non con l’aiuto di qualcuno. Consapevole di questa situazione, l’INPS ha deciso di “scendere in campo” e vuole provare ad aiutare tanti cittadini che si trovano in questa situazione. È infatti ora disponibile il “bando Estate INPSieme Senior 2025″, che consente di ricevere un contributo totale o parziale con cui pagare soggiorni estivi in località marine, montane, termali o culturali.
La flessibilità è massima, sarà infatti possibile valutare se puntare su una località nella nostra Penisola o all’estero e sfruttare una proposta organizzata da tour operator e agenzie di viaggio, scelti dal richiedente il contributo Inps. Per quanto riguarda il periodo, si può scegliere tra giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre, con rientro previsto entro il 1° novembre 2025.
È però necessario essere in possesso di requisiti ben precisi per poter beneficiare fino a un totale 3.850 contributi, suddivisi per Gestione di appartenenza del titolare del diritto e rapportati alla durata del soggiorno. L’iniziativa è infatti destinata a ex dipendenti pubblici, che devono essere iscritti a:
Le prime due categorie possono usufruire di mille contributi per soggiorni di 8 giorni/7 notti e duemila contributi per soggiorni di 15 giorni/14 notti, mentre per la terza l’INPS ha pensato a 50 contributi per soggiorni di 8 giorni/7 notti e 600 contributi per soggiorni da 15 giorni/14 notti.
L’entità della cifra a cui si avrà diritto varia a seconda del reddito ISEE familiare, secondo un criterio di distinzione per livello economico complessivo dello stesso nucleo. Chi arriva al di sotto degli 8 mila euro l’anno riceverà così il massimo, il minimo sarà invece pari al 65% se supera i 65 mila euro o non presenta la DSU in tempo. Questi sono i valori massimi:
È possibile presentare la propria istanza online sul sito dell’ente fino al 16 aprile 2025 nella sezione “Estate INPSieme Senior”. I risultati saranno resi noti entro il 15 maggio, tenendo presente che potranno avere una priorità chi ha l’Isee più basso, agli aventi diritto con disabilità grave e ai richiedenti con disabili nel nucleo familiare.