Arredare gli appartamenti piccoli non è semplice, è però possibile gestire la situazione al meglio attraverso quella che viene chiamata decorazione verticale, ecco di cosa si tratta.
Riuscire ad avere una casa che permetta di vedere soddisfatti tutti i propri sogni a volte può essere tutt’altro che semplice, a maggior ragione quando si hanno esigenze di budget che non permettono di andare oltre un certo limite di spesa. In casi simili, però, non ci si deve perdere d’animo, anche quando si possono prendere in considerazione solo piccoli appartamenti e si decide poi di prendere uno di questi è possibile cercare di avere tutto a portata di mano, ma creare comunque un ambiente su misura e che renda soddisfatti ogni volta che si varca la porta di ingresso.
È un errore pensare che possa essere più difficile arredarlo o, peggio ancora, che si debba rinunciare a qualcosa che si riteneva imprescindibile prima del trasloco. Si può semplicemente cercare di far fronte alla situazione ottimizzando al massimo gli spazi, sfruttando una tecnica che sta diventando sempre più in voga, ma che forse non tutti conoscono, la decorazione verticale.
“Si deve fare di necessità virtù“, così diceva un vecchio detto, che può essere applicato a molti ambiti e che si riferisce al bisogno di trovare qualcosa di positivo anche in una situazione che inizialmente sembra non esserlo, a conferma di come non è detto tutto sia da giudicare in maniera negativa. È altrettanto naturale pensare di traslare questo pensiero anche al momento in cui si deve arredare la propria casa, se ci si rende conto di essere stati quasi costretti a ripiegare su piccoli appartamenti per evidenti esigenze di budget. Questo potrebbe rappresentare un problema per chi ha tantissime cose, soprattutto per quanto riguarda quello che si deve inserire negli armadi, ma a volte ci si può rendere conto di come questa mossa possa giocare a proprio favore.
Tanti si stanno rendendo conto di come possa essere congeniale un sistema consigliato da tanti interior designer, la “decorazione verticale”. In questo modo ci si riferisce alla possibilità di sfruttare anche quello che nell’abitazione è appunto verticale, ovvero pareti e soffitti, non solo come decorazione, ma anche eventualmente per posizionare qualcosa. In questo modo si riesce a consentire al pavimento di “respirare”, oltre a dare un’idea maggiore di apertura a tutto l’ambiente. Adottare questa tecnica non è poi così difficile, anzi in tanti potrebbero essere soddisfatti dopo averla provata, vediamo meglio cosa si potrebbe fare.
Sfruttare lo spazio in bagno. Il bagno è uno degli ambienti ideali per sfruttare la decorazione verticale, tipica dei piccoli appartamenti. Uno dei punti che si usa di meno è in genere quello che si forma tra il tetto e la parte superiore della toilette, qui si possono mettere mensole o scaffali, dove posizionare il necessario per il locale o detersivi per la pulizia.
Strutturare meglio i corridoi. Anche nelle abitazioni più ristrette possono esserci dei piccoli corridoi, nelle pareti si possono mettere degli armadi dove mettere vestiti o altro se quello che si ha in camera da letto non consente di contenere tutto il necessario.
Occhio alle finestre. I punti in cui si trovano le finestre possono essere davvero tra quelli più strategici, soprattutto quelle presenti in salotto. Qui è possibile mettere mobili con scaffali o librerie, che possono trasformare il locale in un piccolo ufficio, dove trovare facilmente quello che serve. Anzi, se necessario si può inserire anche una piccola scrivania per lavorare per usufruire della luce naturale e ridurre i consumi.
Insomma, il trucco sta semplicemente nel cercare di capire come debbano essere gestiti al meglio i piccoli appartamenti e il gioco è fatto.