Gli esperti hanno scoperto che il prurito insopportabile potrebbe essere un segnale di cancro. Dunque è meglio non sottovalutare questo sintomo.
La diagnosi precoce, in caso di cancro, potrebbe aumentare le probabilità di sopravvivenza e migliorare i trattamenti a cui sottoporre i pazienti. Per questo gli esperti consigliano la prevenzione, mediante test, esami e screening periodici.

Non solo ma è opportuno anche prestare attenzione agli eventuali segnali che manda il corpo, che potrebbero essere sintomi precoci di un cancro. Un esempio è il prurito insopportabile, che non va quindi sottovalutato.
Attenzione al prurito insopportabile: potrebbe essere un segnale di cancro
Sono sempre di più le testimonianze di persone che hanno scoperto di avere un cancro dopo aver sopportato per giorni un prurito insopportabile. Infatti, questo potrebbe essere proprio un segnale di cancro e non di uno qualsiasi.

Si tratterebbe infatti di linfoma di Hodgkin, un tumore che si presenta nelle ghiandole linfonodali e colpisce prevalentemente giovani adulti ma non solo. Spesso il prurito insopportabile e continuo in tutto il corpo viene scambiato per un’allergia o intolleranza alimentare, come è successo nel caso di Niamh Fisher, una ragazza scozzese di 15 anni.
Dopo che le è spuntato un nodulo sul collo, i medici hanno approfondito la situazione con una TAC, una biopsia e un’ecografia, diagnosticandole appunto un linfoma di Hodgkin allo stadio 2. Spesso i linfonodi che compaiono sono duri e non causano dolore all’inizio, fino a che non raggiungono l’interno del corpo, ad esempio il mediastino del torace, e dimensioni più notevoli.
In questi casi si possono sperimentare altri sintomi come: tosse secca persistente, affanno, eventualmente gonfiore diffuso del collo, ma anche febbre senza causa, sudorazione notturna profusa, perdita di peso importante e, appunto, prurito insopportabile. Proprio questo ultimo sintomo può essere interpretato male perché appunto il prurito può sembrare banale e avere diverse cause, ma solo con delle indagini più approfondite si può diagnostica il linfoma di Hodgkin.
Attualmente questo tipo di cancro si tratta con la chemioterapia e la maggior parte dei pazienti guarisce. A questo protocollo sono stati introdotti nuovi farmaci, come anticorpi monoclonali, che possono in alcune situazioni migliorare le risposte alla terapia. Insomma ascoltare il proprio corpo e i segnali che manda è quantomai importante per giungere ad una diagnosi precoce di cancro. Un banale prurito non deve dunque essere sottovalutato, specie se diventa insistente e continuo.