Se anche tu perdi spesso il telecomando, ecco il trucco che non conosce nessuno (ancora) e che ti permetterà di ritrovarlo in pochi secondi.
Quante volte, quando vuoi accendere la TV oppure cambiare canale, non trovi più il telecomando? Inizi l’affannosa ricerca guardando dietro tutti i cuscini sul divano, su tutti i mobili di casa. Inizi ad incolpare il partner, i figli, i genitori perché loro, dopo averlo usato, non lo hanno poggiato al suo posto.

Se anche tu hai questo problema, da oggi non dovrai più “impazzire” per cercare il telecomando e non dovrai più litigare con nessuno. Infatti, puoi usare un metodo che per ora ancora nessuno conosce ma che ti permetterà sempre di sapere dove si trova il telecomando. Così che sul più bello, quando sta per iniziare il tuo film preferito o la partita, lo potrai utilizzare.
Il trucco per ritrovare il telecomando in pochi secondi
Come le chiavi di casa o dell’auto, anche il telecomando tende a “sparire”. È un mistero inspiegabile ma è così, e proprio quando serve, non è mai al posto dove lo avevi lasciato. Non è detto che qualcuno lo abbia nascosto (un cane o un bambino) ma quindi dove è finito? Anche se oggi siamo abituati ad usare più telecomandi, ce n’è sempre almeno uno che non si trova.

Ed ecco che finalmente potrai ritrovarlo/ritrovarli in pochi secondi. Infatti, Google ha inserito nel suo box TV Google Streamer anche un pulsante che serve a far suonare il telecomando affinché sia più facile ritrovarlo. Chi compra il nuovo dispositivo, potrà quindi avere inclusa anche questa funzionalità davvero comodissima. In alternava, un metodo meno costoso e più facile da usare è il tracker Bluetooth con adesivo e allarme sonoro.
Si tratta di piccoli aggeggi di solito grandi quanto una moneta che montano una batteria, un chip per la connessione Bluetooth e poco altro. Vanno applicati non solo dietro i telecomandi ma su tutti gli oggetti che non vogliamo perdere. Basta una semplice configurazione e così sapremo subito dove si trova quel dato oggetto. I tracker più nuovi ed evoluti sfruttano anche la rete dei telefoni Android o iPhone a portata di radio per permettere all’utente di ritrovarli anche se il dispositivo di tracciamento è finito dall’altra parte del mondo.
Ovviamente per cercare un telecomando “disperso” fra i cuscini del divano o che è stato nascosto da qualche parte in casa, non è necessario tanto! Il tracker è già sufficiente: l’importante è che sia dotato di un allarme sonoro e che l’adesivo sia resistente, nel senso che resti a lungo attaccato all’oggetto. Quando abbiamo bisogno di cercarlo, non dovremo fare altro che farlo suonare con l’app.
In commercio abbiamo diverse alternative che volendo si possono acquistare su Amazon e che appunto usano Alexa. Bisognerà dare il nome “Telecomando” al tracker e poi dare comando all’assistente virtuale dicendo “Alexa, trova il telecomando”. Poi il tracker inizierà a suonare e si saprà subito dove si trova il telecomando.