Tra i tuoi fumetti potrebbe essercene uno da 4mila Euro: controlla subito perché potresti racimolare un bel po’ di soldi.
Se in passato amavi collezionare i fumetti oppure zii e nonni te ne regalavano a bizzeffe per leggerli durante l’estate (invece dei noiosi libri senza figure), dovresti riprendere gli scatoloni che hai in soffitta e controllare se hai anche questo. Infatti c’è un fumetto che vale 4mila Euro e i collezionisti lo pagherebbero così tanto pur di averlo.

Ovviamente, un po’ come le monete, non tutti i fumetti “vecchi” hanno un valore. Infatti, è necessario che soddisfino determinate condizioni che li rendono più “appetibili”. Per esempio, nel caso di questo fumetto in particolare, sono tanti i dettagli a cui fare attenzione per capire se effettivamente è di valore o meno. Scopriamo di quale si tratta.
Il fumetto che potresti avere a casa e che vale 4mila Euro: le caratteristiche
Fra i fumetti più venduti e apprezzati di sempre ci sono quelli di “Tex”, una serie western incentrata su Tex Willer, personaggio ideato nel 1948 da Giovanni Luigi Bonelli e Aurelio Galleppini. Ebbene, è proprio un fumetto di questa saga a valere ben 4mila Euro. Anche se in soffitta ne hai qualcuno conservato, faresti bene a controllare se soddisfa tutti i requisiti che elencheremo fra poco.

Il fumetto da trovare è quello stampato nel 1958 ed in particolare il primo numero ovvero “La mano rossa”. Per capire se è la prima edizione che stiamo davvero cercando, ecco i dettagli da considerare.
- Il volume è spillato, quindi presenta dei punti metallici sul dorso ricoperti e incollati da della carta bianca
- La dimensione è di circa 16,3 cm per 21,7 cm
- Il prezzo indicato in copertina è di 200 lire.
Purtroppo, però, tutto questo non basta. Infatti, per essere davvero il fumetto da 4mila Euro è necessario anche che all’interno dell’albo, precisamente nella seconda copertina, sia presente la dicitura “autorizzazione numero 4 7 8”, che cambia in 2926 dopo il 1962.
Un altro aspetto da considerare è che in questo fumetto non era presente ancora il bollino di garanzia morale “Associazione Italy Editori Periodici per Ragazzi” che venne introdotto nelle ristampe successive dall’editore stesso. Infine, nella striscia 15 del 13esimo episodio, a pagina 135, sulla terza vignetta manca la parola “purtroppo”.
Non per un problema di censura ma semplicemente perché si tratta di un errore tipografico dell’editore. Quindi, solo se il fumetto rispetta tutti questi requisiti, sarà quello che vale 4mila Euro. Meglio controllare!