Stangata sulle pensioni, per 4 mesi l’assegno sarà più basso: l’Inps deve recuperare gli ammanchi

Pensioni, pessima notizia. L’importo dell’assegno sarà più basso per 4 mesi a causa della necessità da parte dell’INPS di recuperare delle somme.

Scoprite subito se siete nella lista dei pensionati che subiranno un taglio della pensione per diversi mesi. Il recupero dell’INPS è prossimo, meglio sapere cosa aspettarsi nel cedolino e a quanto ammonterà la riduzione.

Forbici che tagliano banconote e uomo preoccupato
Stangata sulle pensioni, per 4 mesi l’assegno sarà più basso: l’Inps deve recuperare gli ammanchi (Conosceremilano.it)

La notizia di una riduzione dell’importo dell’assegno pensionistico è un duro colpo per i cittadini che mensilmente percepiscono il trattamento. Non tutti i pensionati, però, sono coinvolti nel recupero degli ammanchi. L’INPS effettuerà i tagli per quattro mesi solo in determinati casi a partire da giugno e fino a settembre. La novità non giunge inaspettata, da diverso tempo si vociferava di questa necessità e ora è giunta conferma.

Un’ennesima beffa dopo una rivalutazione che ha comportato aumenti irrisori sull’assegno ossia pochi euro data la percentuale dello 0,8% fissata per il 2025. Siamo ben lontani dalla perequazione del 2024 e del 2023 ma l’inflazione lo scorso hanno è scesa e la conseguenza è stata inevitabile. Ora ci sarà il recupero di un Bonus una tantum previsto dal Governo Draghi nella misura di 50 euro per quattro mesi. Potrebbe sembrare una cifra di poco conto ma tutto dipende da chi saranno i destinatari di questo taglio.

A chi verranno tolti dalla pensione 50 euro per 4 mesi

I pensionati che hanno percepito illegittimamente un vecchio Bonus dovranno restituire la somma. Ci riferiamo all’indennità una tantum introdotta nel 2022 destinata a chi nel 2021 aveva ricevuto redditi di importo entro un determinato limite. Un Bonus da 200 euro, nello specifico, erogato ai pensionati con redditi nel 2021 fino a 20 mila euro e da 150 euro per i percettori di redditi tra 20 mila e 35 mila euro.

Forbici e 200 euro
A chi verranno tolti dalla pensione 50 euro per 4 mesi (Conosceremilano.it)

Ebbene in seguito ad alcune verifiche è emerso che l’INPS ha corrisposto importi a soggetti che non rispettavano i requisiti. I diretti interessati hanno già ricevuto comunicazione da parte dell’ente della previdenza sociale e sanno di dover restituire i soldi con trattenuta a rate sugli assegni di giugno, luglio, agosto e settembre 2025. Come detto saranno tolti 50 euro al mese.

Se l’erogazione è stata considerata illegittima significa che i redditi percepiti sono stati maggiori di 20 mila euro all’anno nel 2021. A subire il taglio, dunque, dovrebbero essere pensionati che non ricevono importi bassi o trattamenti minimi. La restituzione di 50 euro al mese non dovrebbe quindi comportare grossi danni e d’altronde si tratta di un evento incontestabile. Non è la prima volta che l’INPS chiede soldi indietro. Quando si fa domanda di Bonus è sempre bene verificare di avere reale diritto alla ricezione.

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