Modello 730, manca poco alla scadenza del 2025: tutte le novità da sapere per non sbagliare più

Si avvicina il momento della presentazione del Modello 730 per quest’anno, ci sono dei cambiamenti che è importante i contribuenti conoscano.

L’arrivo della primavera è sinonimo non solo di giornate più lunghe e temperature che sono destinate via via ad aumentare, ma anche del pagamento delle tasse. Questa scadenza non può certamente che mettere in ansia tutti i contribuenti, chiamati a ricordarsi entro quando sia necessario agire per evitare ulteriori problemi legati all’applicazione di una mora per il ritardo nei pagamenti.

modello 730
Si avvicina il momento della presentazione del Modello 730 per il 2025 – Conosceremilano.it

Il conto da versare è spesso davvero salato per molti, basti pensare a chi ad esempio ha cambiato lavoro nel corso dell’anno, a quel punto la presentazione di due diverse dichiarazioni può rendere la situazione davvero poco piacevole, almeno per il conto corrente della persona interessata. Chi ora dovrà presentare il Modello 730, che potrà consentire anche di rientrare da alcune spese sostenute nel corso dell’anno passato, nn può che essere interessato a sapere se siano stati introdotti alcuni cambiamenti rispetto al passato, in modo tale da non commettere errori, che potrebbero portare a essere oggetto di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Devi presentare il Modello 730 per il 2025: Ecco tutto quello che devi sapere

Il momento in cui si deve fare la dichiarazione dei redditi genera sempre ansia un po’ in tutti, anche in chi è sempre stato ligio nel rispetto delle scadenze e nei pagamenti. A volte, infatti, può bastare anche una piccola distrazione, da parte dell’utente o del consulente a cui si decide di affidarsi, per ritrovarsi a dover gestire una multa, spesso anche salata.

Ora che si avvicina il momento della presentazione del Modello 730/2025, il documento che i contribuenti italiani devono compilare per dichiarare i redditi percepiti nel 2024, è bene quindi sapere come ci si debba muovere e se siano previsti cambiamenti rispetto a quanto fatto un anno fa. Effettivamente delle novità sono state previste e riguardano una specifica categoria di persone.

conteggio tasse Modello 730
Essere ligi nella dichiarazione dei redditi è fondamentale – Conosceremilano.it

Sono stati aggiunti innanzitutto i quadri M e T, pensati per dichiarare dichiarare i redditi soggetti a tassazione separata e a imposta sostitutiva (quadro M) e le plusvalenze di natura finanziaria (quadro T), che in precedenza erano obbligati a utilizzare il Modello Redditi Persone Fisiche. E’ attiv poi una riduzione del numero degli scaglioni IRPEF, che passano da quattro a tre. Queste le nuove aliquote:

  • aliquota del 23% per i redditi fino a 28.000 euro;
  • aliquota del 35% per i redditi tra 28.000 e 50.000 euro;
  • aliquota del 43% per i redditi oltre 50.000 euro.

Cambiano inoltre le detrazioni per i redditi da lavoro dipendente, meno vantaggiose rispetto al passato. Con la nuova riduzione di 260 euro, la detrazione totale si abbassa a 405 euro (665 – 260 euro). A questo si aggiunge un abbassamento dei vantaggi previsti per i bonus edilizi, secondo quanto previsto dall’ultima Legge di Bilancio. La novità maggiore riguarda il Superbonus, chi ha effettuato interventi nel 2024, che devono essere quindi recuperate nel Modello 730/2025, ha diritto a una detrazione del 70% e non più de 110% (nel 2025 sarà ancora più bassa, pari al 65%). Chi ha invece eseguito interventi del patrimonio edilizio potrà recuperare il 50% dell’importo per le spese sostenute nel 2024, mentre per chi lo farà nel 2025 dovrà metterlo in conto solo del 36%.

Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate potrà fare verifiche sulla correttezza della dichiarazione – Conosceremilano.it

Non può che essere determinante essere a conoscenza anche della scadenza entro cui muoversi. Il Modello 730 precompilato è disponibile entro il 30 aprile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. E comunque possibile compilarla in autonomia, come accadeva in passato, ma senza dover inserire in maniera manuale ogni dato. L’invio della dichiarazione dovrà invece avvenire entro il 30 settembre. Sono poi previsti conguagli a debito o a credito, inclusi nelle buste paga o nei cedolini pensionistici, entro novembre 2025.

A dover presentare il Modello 730/2025 sono i lavoratori dipendenti e pensionati che hanno percepito redditi nel 2024. L’invio può avvenire secondo diverse modalità:

  • tramite CAF o commercialisti, che offrono assistenza nella compilazione;
  • online, attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate;
  • attraverso il sostituto d’imposta, ovvero il datore di lavoro, se disponibile.
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