L’ammorbidente sugli asciugamani non andrebbe mai utilizzato: tutti noi facciamo questo errore, ma dopo aver letto questo articolo, non lo farete più!
Quanto ci piace utilizzare un asciugamano morbido e profumato dopo aver fatto la doccia o il bagno. Ma – a volte – questa sensazione non c’è. E la colpa è dà attribuire al modo in cui molti di voi li lavano. In questo articolo cercheremo di spiegarvi il motivo.

Quando si tratta di lavare gli asciugamani, alcune persone aggiungono ancora l’ammorbidente: infatti, si crede che utilizzare questo prodotto riuscirà a mantenere i tessuti morbidi e profumati. Non tutti, però, sanno che questo piccolo gesto può compromettere proprio la funzionalità degli asciugamani.
È molto importante, quindi, seguire i nostri consigli: solo in questo modo, potrai mantenere i tuoi asciugamani morbidi, freschi e – soprattutto – efficaci proprio per asciugarti.
Quando lavi gli asciugamani non utilizzare l’ammorbidente: ecco perchè
Gli asciugamani sono oggetti di utilizzo quotidiano che entrano continuamente in contatto con la nostra pelle, ma anche con lo sporco, i batteri ed i germi. Il primo passo per lavare gli asciugamani nel modo corretto è seguire le istruzioni di lavaggio riportate sull’etichetta. Se gli asciugamani sono in puro cotone o in tessuto misto, normalmente possono essere lavati a 60 gradi, tuttavia è sempre meglio controllare l’etichetta.

Un altro particolare a cui bisogna stare attenti è quello di separare i bianchi dai colorati: per gli asciugamani chiari o bianchi potrai utilizzare un detersivo in polvere e che è adatto a tutti i tipi di bucato. Per quelli più scuri, invece, dovresti utilizzare detersivi per capi colorati e scuri.
Un errore che si commette quotidianamente e facilmente è quello di utilizzare l’ammorbidente. Ma non tutti sanno che questo prodotto crea un filo protettivo sulle fibre dei tessuti. Per questo motivo l’acqua rimane sopra l’ammorbidente per poi scivolare via.
Quindi, non dovresti mai utilizzare l’ammorbidente sugli asciugami – o anche sugli stracci – che sono pensati per assorbire l’acqua. Nel corso del tempo, questo può rendere gli asciugamani più fragili e usurarsi più velocemente. In poche parole, lascia un residuo che forma un sottile strato sulle fibre. Questo strato fa sì che l’acqua scivoli via invece di venire assorbita.
Anche se gli asciugamani possano sembrare morbidi e piacevoli al tatto, la loro funzionalità di asciugatura ne risente in modo significativo. La consistenza scivolosa del residuo di ammorbidente impedisce l’assorbimento efficace dell’umidità.
Esistono metodi alternativi per mantenere i tuoi asciugamani morbidi senza compromettere la loro capacità di assorbire l’acqua: potresti pensare di utilizzare mezzo bicchiere di aceto bianco nel ciclo di risciacquo. L’aceto aiuta a mantenere le fibre morbide senza lasciare residui, ed è anche un eccellente anticalcare. O in alternativa l’acido citrico da mettere nel cassetto dell’ammorbidente. È un buon prodotto che aiuta a smorzare la durezza dell’acqua.
Quando lavi gli asciugamani non ne mettere troppi in lavatrice, dal momento che un carico troppo pesante può impedire loro di risciacquarsi correttamente. In conclusione, per garantire che gli asciugamani mantengano la loro funzionalità e durata, è meglio evitare l’uso di ammorbidente.